Dove porta la strada delle mie mani?
Al cuore del tuo sguardo.
Mio specchio d'anima, lacrima sconosciuta,
tu mi porti il riflesso del silenzio,
quando il vento scioglie tra le dita
l'erba che si affaccia al dolore.
Tace il nido nel bosco, il suono è ormai
memoria
mentre al rovo notturno si aggrumano
falene,
voli d'incanto, luci per un istante eterne,
groviglio d'ali a cieli mai percorsi.
Dove mi porto, se del mio cuore svuoto queste mani?
Riyueren
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