Torniamo alla produzione vocale di Beethoven. Il Christus am Olberge (Cristo sul Colle degli ulivi) è basato sull’episodio evangelico che precede l’arresto e la crocifissione di Gesù. La stesura dell’oratorio avvenne nel 1803, ma fu pubblicato soltanto otto anni più tardi.
Ottenne un buon successo, ma oggi viene rappresentato raramente a causa delle forti influenze mozartiane, che lo fanno considerare una delle produzioni più convenzionali di Beethoven.
Ciò nondimeno, rappresenta l’unico cimento di rilievo nella sua produzione sacra sino alla Missa solemnis.
Quest’ultima viene
composta invece quasi parallelamente alla Nona Sinfonia, condividendone la
geniale inventiva musicale e l’intreccio tra orchestra, coro e voci soliste.
L’esecuzione che vi propongo è affidata ad un mostro sacro come Leonard
Bernstein, sul podio del Concertgebouw di Amsterdam.
Giovanni Piana
Ma grazie! Che bel pensiero questa offerta musicale e con le notizie. Ora me li ascolto...
RispondiEliminaun bacio.
Questo è uno dei vantaggi ad avere un figlio musicista ;) Naturalmente il merito è tutto di Giovanni.
EliminaCiao Riyueren... ti abbraccio e ti auguro un buon primo maggio Kisss!
RispondiEliminaAuguri anche a te di tanta serenità, cara Betty.Come sempre, un bacione a Matteo.
Elimina