Tu sai andare, dimentico dei nomi,
all'ignoto te stesso che ti attende
al confine segreto delle cose
fra le visioni mute del tuo tempo?
E sai cercare, senza chiedere mai,
solo con i tuoi occhi e nel tuo cuore,
le invisibili strade dei ritorni?
Io vado alle parole del silenzio,
non chiedo più, mi abbraccio in quel che viene.
Vado nel Sogno, d'ogni perché svestita,
senza domande vado alla Sorgente.
E mi riposo a volte fra le ciglia,
sulla lacrima nuda dei miei giorni.
Riyueren
Tento anche una traduzione in inglese, così come mi ha chiesto un'amica su FB.
La dedico al mio visitatore sconosciuto ma assiduo da Dallas.
Sorry for my bad English (Enzo, se ci sono errori, dammi una mano).
Lightstorm
Can you go, forgetting all the names,
to the unknown yourself that awaits you
in the border of the secret things
through the silent visions of your Time?
And can you look for, without asking anything,
only with your eyes and in your heart,
the invisible streets of returns?
I'm going to the words of silence
I do not ask anymore, I embrace myself through what's coming
I 'm going towards the Dream, undressed of every "why"
I go back to the Source without asking.
And sometimes I rest on my eyelashes
on the bare tear of my days.
Riyueren
non so perchè ma mi è venuta in mente la canzone di ligabue ..vivere ad orecchio .....ti lascio questo pezzo tratto da questa canzone ....
RispondiEliminae poi vivere a orecchio
senza ricette che qualcun'altro ha prescritto
e poi starci un po' stretto
ma vivere a orecchio
il tuo sentire ..il tuo vivere ...attraverso i tuoi occhi e il tuo cuore ...l'hai messo tutto in queste poche righe che lasciano senza parole ....
questa sei proprio tu ....
Io vado alle parole del silenzio,
non chiedo più, mi abbraccio in quel che viene...e ti posso solo dire che abbracci davvero tutto quel che viene ....in un'abbraccio che nello stesso tempo abbraccia anche noi....e per questo solo ti dico grazie...
un bacio susanna ....
Barbara...a volte mi ritrovo a scattarmi degli autoritratti, per vedere che cosa è cambiato..a volte invece della fotocamera uso le parole.Sono spesso assente, specialmente da Cruna...diciamo che per il momento seguo il mio daimon, sicuramente più "fotografico". Preferisco seguirlo di mia spontanea volontà, piuttosto che obbligarlo a trascinarmi a forza, come è già successo in passato.
EliminaUn cammino difficile quello che domandi, ma la condivisione del tuo personale cammino già è una traccia. Grazie, un carissimo saluto
RispondiEliminaIn parte sono domande che rivolgo a me stessa, perché ne ho sempre la necessità: ogni tanto devo fare il punto della situazione...Un abbraccio grande.
Eliminavisionato ed apprezzato - e non aggiungo altro -
RispondiEliminaAbbracciato con affetto, per la tua generosità e presenza costante. ^__^
EliminaHo sempre trovato incredibili affinità con il tuo sentire e la tua innata creatività...l'anima nomade e curiosa della vita e del mondo... Mi fa molto piacere ritrovare le tue poesie e le tue belle immagini. Un abbraccio
RispondiEliminaCri
Ciao, Cri! bello ritrovarsi e riscoprire le affinità...splinderiane... :)))
EliminaCiao Susanna,
RispondiEliminaprova a darmi un tuo parere, vai su questo sito:
http://h-muraishi.blogspot.it/
e prova ad ascoltare la musica.
Sembra una composizione di Romeo Lebole.
Se fosse ... è arrivato fino a Tokyo
Un abbraccio grande grande
Cri
Grazie della segnalazione, Cristiana...musica molto bella, ma non mi sembra sia di Romeo o comunque non è tra quelle che conosco io. Ad ogni modo chiederò a mio figlio.Contraccambio l'abbraccio.
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