venerdì 11 novembre 2011

Passaggi di blog

Passaggio


Che cos'è un blog?
Come accade per ogni cosa umana, c'è sicuramente un'idea di blog in ognuno di noi.

E forse c'è qualcosa di più, e per dirlo userò una frase scritta tempo fa ad un caro amico (di blog, appunto): i blog sono persone.

Innerland è iniziato tanto tempo fa, molto prima che io mi decidessi ad aprire un blog...io penso addirittura che sia nato con me, insieme all'aria del mio primo respiro.

Dalla fine del 2007 questo viaggio è diventato visibile, non soltanto a chi può leggerlo in rete, ma anche e soprattutto a me.

Scrivere davanti a tutti mi ha permesso di prendere coscienza di certi angoli nascosti, di certe pieghe, certe cicatrici della mia anima e in alcuni casi ha spalancato porte, ha aperto finestre su panorami interiori, non sempre necessariamente belli e armoniosi, di cui non ero consapevole...ha fatto pulizia, sanato ferite...issato vele, rappezzato ali...è stato musica e insieme compagno di danza, come l'aquila del mio vecchio sogno.
In questi giorni d'incertezza per le sorti della piattaforma di splinder ho avuto veramente la misura di quanto sia importante per me Innerland.
Ho cercato di salvarlo in blocco (commenti compresi, perché quelle sono le parole delle amicizie, alcune anche profonde,che si sono intrecciate ai miei post): la mia anima è diventata ancora più nomade di quello che era...e così, migrando, mi sono sentita una specie di profugo.

Se per me Innerland era un po' come un figlio...da oggi io mi ritrovo con due gemelli, perfettamente identici. Voglio tenerli entrambi, sperando che splinder continui ad esistere.

Ho scelto lassù la foto di un bosco, una delle ultime che ho scattato, perché è così che mi sento, come quando ci si avventura nei boschi: c'è magia, timore di ciò che non si conosce...mi sentivo in un posto sicuro, ora mi sento di essere in cammino ancora più di prima, anzi, in mare aperto.

Su splinder poco tempo fa avevo parlato della zattera da abbandonare una volta giunti sulla terraferma per non doversela portare sulle spalle. Innerland non è la mia zattera, è me ed io non posso abbandonarmi.Non ora, almeno, che non vedo più la spiaggia dietro di me e nemmeno una terra all'orizzonte.

Non so dove stiamo andando,Innerland ed io, ma so che siamo insieme e questo è sufficiente. 

Riyueren

questo è l'altro gemello, ma resterò anche su splinder, sino alla fine: se mai Innerland sparirà nel nulla, dissolto come un Mandala, io gli sarò vicina, non lo abbandonerò.

1 commento:

  1. anch'io volevo iscrivermi a splinder ,...ma purtroppo le iscrizioni sono bloccate.....e non so quanto tempo potranno restare anche i blog...e questo non penso dipenda solo da splinder ma tutti in ogni piattaforma.....spero di no.....dolce giornata.....

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