domenica 29 maggio 2016

Il Mercato

Passionflower


Nessuna bancarella nel mercato,
soltanto folla che scorre
come un fiume
e come un fiume quando è troppo pieno
straripa sopra terre di follia.

Nessuno espone merci,
nel mercato,
ma qui ogni cosa ha un prezzo
a volte anche nascosto:
tutto viene venduto
ed acquistato.

Chi sono i venditori?
Li riconosci dallo sguardo stretto
e dalla voce acuta
quando risale a sovrastare il cielo
offrendo doni che non hanno prezzo.
I compratori hanno gli occhi larghi
e bocche mute e tristi
ma spalancate ad eventuali offerte.

Tu credi di fare buoni acquisti
o di ricevere sconti ed occasioni.
In realtà a caro prezzo paghi
e soprattutto quando sono doni.
Non circola moneta nel mercato,
si paga col dolore anche il silenzio.


Riyueren

mercoledì 25 maggio 2016

Elemosina

Staglieno Monumental Cemetery


Guarda com'è leggera una carezza,
eppure ci riveste
e meglio di un cappotto
riscalda
nelle fredde stagioni del cuore.
La mano danza,
il sorriso l'accompagna:
un gesto semplice,
delicato
come il vento
quando gioca con l'erba e le foglie.
Ma per te una carezza
costa più della luna.
La tua mano non conosce la strada
che porta al mio volto.
Forse non sai
che la carezza
è un dono
che si presta soltanto
e viene sempre restituito?
No, non lo sai:
le tue mani
ammuffiscono
prigioniere delle tue tasche
ed io più non chiedo elemosine.
Accarezzo il mondo con gli occhi
e il mondo mi restituisce ogni sguardo.

Riyueren

Staglieno Monumental Cemetery

martedì 24 maggio 2016

Preghiera

Clouds

Tu sei il Padre e la Madre del Mondo,
hai creato tutto ciò che vive
e lo riprendi in Te quando si spegne
il suo ultimo respiro.
Ti chiamano a gran voce,
nella preghiera e nell'insulto.
Nel Tuo nome salvano.
Nel Tuo nome uccidono.
Nel frastuono che si alza verso Te
da questa terra di polvere,
come posso pretendere
che Tu riesca a sentire
il suono del mio sorriso,
il rumore delle mie lacrime?

Riyueren


Clouds

mercoledì 18 maggio 2016

Le cose perdute

Lost things

All'imbrunire
ogni nuvola sceglie una casa:
vuole un tetto sul quale svanire.
Ruba gli occhi una striscia di mare
mentre il cielo si affoga
dove naufraga intatta la luce.

Nella vecchia bottiglia
ho tagliato il mio sguardo e le rose:
li han lasciati senz'acqua, a seccare...
hanno ancora i colori
ma non muoiono, dormono sogni.

Una maschera bianca sorride,
viene a dirmi le cose perdute.

La fotografo piano, l'assenza.
Ogni scatto è quell'urlo
che dà fuoco al silenzio
e m'incendia.


Riyueren


Mask

lunedì 16 maggio 2016

Parole nude

Cats

Come sono nude le parole
quando i miei occhi le spogliano
dei passi inesistenti,
quelli che non lasciano orme sul cammino.
Nude e fredde,
silenziose come pietre:
si frantumano e cadono
in prossimità della mia bocca.
Non le raccolgo,
non le ricompongo:
non appartengono a me,
queste parole.
Non sorridono.
Non sanno baciare.
Non mi conoscono.


Riyueren


Cats

giovedì 12 maggio 2016

Dedicato a Mario

A Morro d'Alba (AN)

A Mario G.

Ho visto le rughe della tua terra
i solchi del cielo
le spighe del grano ancora verde.
Si è fermato nei miei occhi
il volo di un passero affamato.
E il mio sguardo era tuo:
io te l'ho prestato
perché vedessi ancora
le geometrie dei prati
i graffi nei colori
il tetto di nuvola
sulla casa scoperchiata
la gru arancione
sconfitta dalla ruggine
la cassetta con la posta
tra ragnatele che nessuno leggerà
il gatto spaventato che si nasconde
dietro ai suoi occhi gialli
la rosa che abbraccia la vite
i piccioni che vanno via
camminando in fila
lungo la "scarpa" di Morro
il calore del sole fra le arcate d'ombra
e l'odore del tempo
che ci fa dire:"io ricordo".


Riyueren


Nella "scarpa" di Morro d'Alba

mercoledì 11 maggio 2016

Immagini e Parole

A Morro d'Alba (AN)

Le onde del grano
nel mare della terra.
Segni di cielo.

Riyueren

A Morro d'Alba


Torno da un viaggio: il mio percorso mi ha portato a conoscere luoghi che desideravo vedere da tempo e mai avrei potuto visitare se un mio lavoro non fosse stato scelto per le Giornate di Fotografia a Morro d'Alba nelle Marche.

Ho finalmente incontrato le colline tanto amate e fotografate da Mario Giacomelli.

Ho potuto esporre le foto e parlare in una conferenza delle mie idee sul rapporto tra fotografia e scrittura (era il tema del bando)

Troverete le mie "Calligrafie d'Anima" a questo link.

Da un viaggio simile non si può che tornare felici ed io lo sono tanto. Ogni nuova esperienza arricchisce la mia anima: intravedo finalmente la strada da percorrere e so che è quella giusta.

Un video e una canzone, apparentemente "slegati" dal contesto, ma che invece, secondo me, fanno letteralmente "il punto" della situazione.


Immagini e parole, sempre. Compagne del mio essere solitaria, ma non sola.

lunedì 2 maggio 2016

Il limite dei vetri

Il limite dei vetri

Di questa ricca solitudine
canto in silenzio
le povertà sontuose:
l'oro delle assenze,
l'argento degli errori,
i ricami
di mille pensieri sfilacciati,
gli arazzi polverosi
degli inganni,
le acefale sculture dei ricordi.
Ragnatele di abbracci
le crepe delle voci
e lungo i muri
il limite dei vetri
invalicabili orizzonti
a ferire.

Riyueren


Il limite dei vetri

domenica 1 maggio 2016

Variazioni silenziose 6

Silent Variations 6

Senza voce e senza luce,
in assenza di sogni
questo è il giorno:
un gomitolo di silenzio buio
che guida il mio pensiero
nel labirinto oscuro del respiro.

Riyueren


Silent Variations 6