sabato 29 settembre 2012

Passerà ?

Oltre


Mi sveglio: sulla bocca ho il sapore del giorno.
Assaporo il mattino, un profumo di luce e silenzio:
Apro sguardo e finestre alle tracce dei sogni:
le mie notti hanno sempre i colori.

Io cammino ed ho passi felici,
nonostante i dolori del tempo
e i pensieri che pesano addosso.

Nel mio cuore ho una coppa per l'alba,
di respiri trabocco e di suoni:
le mie labbra hanno voglia di labbra.

"Passerà - me lo gridano in tanti,
mille modi e maniere di urlare:
a parole, con gesti o silenzi.
"Anche a te, passerà, prima o poi..."

Ma io resto e resisto:
ammalata di gioia e di vita,
incurabile, ormai, non esiste rimedio.

Io malata... fra sani.. "di morte".

Riyueren
In viaggio con gli orsetti

martedì 25 settembre 2012

Orizzonti d'autunno.

La strada

Mia strada oscura,
dove il silenzio è luce.
Stagione muta.

Riyueren

Io


...è di orizzonti che scrivo, mentre sul mio cuore si posano pensieri d'autunno.

Ho provato a restaurare una vecchia foto: quella bambina io la conosco. Un tempo si nascondeva anche a me, a me più che agli altri.

Ci ho messo una vita per farle smettere di avere paura. Degli altri. Di se stessa. Di me.

La strada è quella: inoltrarsi nel buio..avendo negli occhi la luce del silenzio, quella luce consapevole che fende l'oscurità che ci circonda e sovrasta.

Le cose invisibili sono semplicemente "cose non viste".
Le cose invisibili lasciano sempre tracce...orme.

L'anima non fa eccezione: siamo noi i segni della sua presenza.

I silenzi

giovedì 20 settembre 2012

martedì 18 settembre 2012

Tattoo Convention Genova 2012

Tattoo Convention Genova 2012

L'anima incide
Sulla mia pelle i sogni.
Tracce del cuore.

Riyueren


Tattoo Convention 2012 Genova


Venerdì scorso ho portato me e la mia fotocamera alla Tattoo Convention 2012 che si è tenuta ai Magazzini del Cotone al Porto Antico, qui a Genova. 
Mi avevano detto che era possibile fotografare, ma che comunque avrei dovuto chiedere il permesso in ognuno dei vari stand.
All'ingresso, dopo aver pagato, non mi hanno dato un biglietto: mi hanno timbrato una specie di freccia sul braccio. 

Tattoo Convention Genova 2012


E così sono partita per un viaggio insolito e meraviglioso, un viaggio attraverso i sogni, non miei, questa volta: i sogni degli altri.


Tattoo Convention 2012 Genova


Nonostante fossi  po' intimidita, io che non ho nessun tatuaggio, ho cominciato ad andare in giro come faccio sempre.
Quando scatto fotografie il mio sguardo non è più un semplice guardare, io osservo con tutti i miei sensi, non solo con gli occhi.
Osservo con l'intero corpo e con il mio cuore. Ascolto con la pelle: sì, ho ascoltato con la mia pelle quella degli altri, ho percepito il suono dei colori sui corpi tatuati delle persone.


Tattoo Convention 2012 Genova

E vi assicuro che c'erano sonorità incredibili: melodie e dissonanze, ma tutte confluivano in qualcosa di armonioso.

Tattoo Convention 2012 Genova



Ho parlato un po' con tutti, mi sono sentita accettata e libera, anche di dire che non è ancora stato inventato un tatuaggio per me...perché dovrebbe essere un tatuaggio mutevole, cangiante...ho spiegato che io i tatuaggi me li faccio da sola, con la luce..e ho mostrato il mio biglietto da visita (ricavato da questa foto).


Lightroots:"Segni di luce nelle stanze dell'io

Credo che le persone incontrate da me stiano cercando di rendere visibili le proprie visioni:mentre io lo faccio con le parole e le foto, loro lo fanno scegliendo al posto della tela di un quadro la trama della propria pelle.


Tattoo Convention 2012 Genova

In questi giorni in cui ho pubblicato su Mutazioni del Silenzio un po' delle foto scattate alla Convention, mi sono accorta di tante cose.
Le foto sono piaciute ma in alcuni casi è stato fatto un distinguo tra la bellezza delle foto e la discutibilità del soggetto.
Per il momento non mi pronuncio in merito: voglio approfondire. Quindi continuerò questo viaggio che ho intrapreso.

Tattoo Convention Genova

Entrerò meglio in questo mondo così particolare, ci sono cose che voglio capire.


Tattoo Convention Genova

E lo farò con l'aiuto di una persona che ho conosciuto venerdì pomeriggio.


Tattoo Convention Genova

Alfonsa, che ha scritto un libro molto bello"Liam...segni e ombre" per la Erga edizioni e che è una di quelle anime speciali che ogni tanto mi capita di incontrare.

Tattoo Convention 2012 Genova


Vi lascio con un mio pensiero che forse non c'entra nulla... o forse sì.

Tattoo Convention 2012 Genova


"Non ci sono cose invisibili, ci sono semplicemente cose non viste. Cose. O persone. Non occorre andare molto lontano: a volte è sufficiente uno specchio. Molto spesso siamo invisibili a noi stessi...non solo nelle emozioni che ci abitano, nell'anima da cui germina la nostra essenza...ma anche nel nostro corpo."

sabato 8 settembre 2012

Lightstorm

Incontri


Tu sai andare, dimentico dei nomi,
all'ignoto te stesso che ti attende
al confine segreto delle cose
fra le visioni mute del tuo tempo?

E sai cercare, senza chiedere mai,
solo con i tuoi occhi e nel tuo cuore,
le invisibili strade dei ritorni?

Io vado alle parole del silenzio,
non chiedo più, mi abbraccio in quel che viene.
Vado nel Sogno, d'ogni perché svestita,
senza domande vado alla Sorgente.

E mi riposo a volte fra le ciglia,
sulla lacrima nuda dei miei giorni.

Riyueren

Incontri

Tento anche una traduzione in inglese, così come mi ha chiesto un'amica su FB.
La dedico al mio visitatore sconosciuto ma assiduo da Dallas.
Sorry for my bad English (Enzo, se ci sono errori, dammi una mano).

Lightstorm


Can you go, forgetting all the names,
to the unknown yourself that awaits you
in the border of the secret things
through the silent visions of your Time?
And can you look for, without asking anything,
only with your eyes and in your heart,
the invisible streets of returns?

I'm going to the words of silence
I do not ask anymore, I embrace myself through what's coming
I 'm going towards the Dream, undressed of every "why"
I go back to the Source without asking.

And sometimes I rest on my eyelashes
on the bare tear of my days.

Riyueren


Incontri

mercoledì 5 settembre 2012

Caleidoscopio

Kaleidoscope


Così il mio sguardo
si fa di te prezioso
in meraviglia.

Riyueren



Caleidoscopio


Nella mano sinistra, quel vecchio caleidoscopio, (comprato da Futura, così tanti anni fa, un negozio che non esiste più)... mentre la mano destra regge la fotocamera... impossibile mettere a fuoco perfettamente... ma per certe cose si può anche andare ad istinto. 

La mia anima si accorda ai colori, coincide, condivide movimenti, cambi di sfumature e di forme... 

Scatto.

Kaleidoscope


Mi fanno male il braccio sinistro (tengo il caleidoscopio sollevato verso il cielo per far entrare la luce nel modo migliore) ed il polso destro... la fotocamera pesa molto, difficile tenerla sollevata e scattare facendo tutto con una mano sola.


Kaleidoscope


Io non sono realmente lì, o meglio, sono presente, sono dalla finestra della mia camera, ma il caleidoscopio, con i suoi colori cangianti, è diventato un prolungamento del mio occhio... mi guida in una dimensione che mi appartiene ancora... non ho ancora perso la meraviglia. 


Kaleidoscope


Ho in me un altro caleidoscopio, forse più meraviglioso di quello che tengo fra le mani: ci sono i frammenti colorati dei miei ricordi, qualche pezzo di parola, ci sono le forme dei miei sogni: compongono frasi e visioni, si disperdono, a seconda del respiro...  ricompongono giorni e stagioni...

Sono gli occhi del mio cuore bambino: mi portano dentro alle cose, non mi abbandonano mai. 


Tramonto in Praglia