martedì 23 giugno 2015

Sospesa

Sguardi sulla pioggia

Sospesa galleggio
in forme di parole
contenitori
confini temporali
piogge acuminate
spigoli del dove
nell'incerto quando
vado
a contrastare il vento
trema il mio volo

Sorpresa altrove
foglia di suoni
stagione che dissolve
alle radici
queste mani


Riyueren

Riflettevo su come fossi arrivata ad amare le parole, così tanto e così presto, nella mia vita.

Pensavo, scioccamente, ora me ne rendo conto, che se fossi riuscita a trovare le parole per esprimere le sensazioni, le emozioni che mi abitavano, finalmente le persone con cui vivevo mi avrebbero compresa e, di conseguenza, accettata e magari amata, anche.

In realtà a nessuno qui interessava ascoltare un'altra lingua se non la propria e non avevano certo voglia e tempo di impararne un'altra: alla fine le mie parole non erano che suoni incomprensibili e segni indecifrabili.

Per molti, ora ho capito, le parole non sono, non debbono essere, che contenitori: tu le offri come un dono ma quasi tutti si fermano all'involucro esterno, alla forma. Non vedono, non vogliono, altro: una bella carta possibilmente luccicante e infiocchettata ma dentro, per amor del cielo, niente, meglio il nulla che una qualche sorpresa.
Meglio l'ovvietà del vuoto piuttosto che un brulichio di significati e qualche emozione da sgrovigliare.

Magari tu dentro al pacchetto di parole ci hai lasciato un'anima ferita molte volte: a nessuno importa veramente, anzi, la vista del sangue, quando addirittura non spaventa, fa schifo.

Così tu arrivi a portare altrove il tuo volo, controvento, controcorrente.
Non più stagioni, non più radici. Senza tempo, senza terra.

E le parole le tieni per te, ti ci avvolgi e ti regali a te stessa.


Sguardi sulla pioggia

giovedì 11 giugno 2015

Frammento


Soul Poppy
Un frammento di tempo
mi scivola via lungo il polso.
Il battito rosso del cuore.

Riyueren

My Strawberry Heart

Guardo, osservo: "vedo". Ascolto. Muovo i miei pensieri: emozioni.
La danza del mondo, di cui io non sono che un solo, semplice, piccolo passo, continua: dentro e fuori di me, con me, su di me.
Ho un cuore di papavero e fragola. Il vento ne diffonde il battito rosso come fosse un profumo: io resto ancorata alla mia essenza. Non mi allontano.Non mi disperdo.