mercoledì 22 febbraio 2012

Libri, viaggio, neve e parole...

In viaggio per Venezia


Era neve e aveva molti nomi
e nel suo bianco c'erano colori,
uno per ogni luce ed ogni ombra
-nuvole e rami e i pezzi del mio cielo-
ne custodiva i corpi come semi
per restituirmi ad altre primavere.

Del suo silenzio ha fatto la mia voce.

Riyueren


In viaggio per Venezia


... ho appena terminato di leggere un libro: "Gli antichi insegnamenti dei nativi americani" scritto da Manitonquat, chiamato anche "Medicine Story" Ed. Terra Nuova. Preferisco il titolo in inglese: "The original instructions"...è un libro che parla al cuore e lo fa in maniera semplice e chiara.

Non ho ancora terminato di rileggere "Donne che corrono coi lupi"...e anche il libro di Manitonquat l'ho letto a più riprese.

Forse ho imparato la pazienza.

In viaggio per Venezia


Una volta leggevo i libri tutti d'un fiato, specialmente se mi piacevano..e mi piacevano soprattutto quando avevano per me parole buone, insegnamenti, quelli che avrei voluto ricevere dalle persone a me più vicine e purtroppo non ho avuto.

Ora ho capito che i libri sono amici e maestri...ci devi stare in compagnia, ascoltarli e anche parlare con loro...non puoi incontrarli una volta e poi ignorarli per sempre.

È così che sto leggendo ultimamente, per questo ci impiego tanto.

In viaggio per Venezia

Io vado avanti nel mio viaggio, vivo... e quando riprendo in mano il libro... ecco che le parole che trovo sono proprio quelle adatte a quel mio preciso momento, come se io silenziosamente avessi posto delle domande e qualcuno mi rispondesse. 

In viaggio per Venezia



Questo post avrebbe dovuto essere un post sul Viaggio, dal momento che lo sto "illustrando" con le foto scattate (al solito) dal pullman in corsa verso Venezia e il suo Carnevale.

In realtà non mi sono allontanata molto da quello che volevo dirvi e offrirvi.

La stessa disposizione del cuore che sto impiegando per i libri vale anche per il mondo che mi circonda.

E così ho scritto sul mio blogfoto in wordpress:

"… quello che veramente conta in un viaggio non è la meta, ma la sua anima, cioè quello che gli occhi del tuo cuore vedono anche dal finestrino di un pullman. All’interno di un viaggio ce ne sono molti altri … sono viaggi all’interno di te.  Il sole che sorge fra i campi innevati non è diverso da quello che sorge nei tuoi pensieri: un dono di luce, di colori e di ombre."


In viaggio per Venezia


Tutto è Viaggio, tutto: siamo noi la meta, il percorso per arrivarci, il viandante,  ed anche gli alberi, la neve, i colori dell'alba.

Manitonquat parlerebbe del Cerchio di cui facciamo parte...un Cerchio Infinito.


In viaggio per Venezia

20 commenti:

  1. Non so se è davvero infinito questo cerchio... non è che parte da noi e proprio lì ritorna?
    Chissà... l'importante è che la vita ci lasci sempre uno spazio per riflettere e per trovare sempre un motivo valido da inseguire, se poi giriamo in tondo o no poco importa!
    Grazie di tutto...
    Silvia

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    1. Cara Silvia, il cerchio è infinito nel senso che abbraccia tutto: tutti noi, la natura... e anche quello che non vediamo, tutto fa parte del medesimo cerchio...se soltanto tutti lo capissero...Tutto è collegato, siamo rami di uno stesso albero, foglie di uno stesso ramo...
      Grazie a te, per la tua dolcezza.

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  2. un post da leggere sottovoce e rileggere nel silenzio. E' vero, s'impara a leggere con calma abbracciando (comprendendo) il messaggio che l'universo ci manda.
    Comincio a pensare che anche molti blog vadano letti così...
    Baci

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    1. Ti ringrazio: penso infatti che bisognerebbe leggere allo stesso modo il mondo che ci circonda...con attenzione, calma, armonia, equilibrio...
      Benvenuta!

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  3. ben tronata riyueren non aggiungo molto altro a questo tuo post ..è bello cosi ...solo leggendolo in silenzio e guardando le immagini ...oarla da solo e parli tu ....ti lascio solo un abbraccio forte forte.....

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    1. Barbara, cara che sei: sono tornata, ma come vedi dalla data e dall'ora di questa risposta solo adesso riesco ad avere un po' di tempo per parlare con i miei amici..scusami tanto.Come dico sempre, le mie giornate dovrebbero essere di 72 ore(di luce, ovviamente). :***

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    2. tranquilla riyeren a volte il silenio parla per noi ....e tu parli nel silenzio ....perchè basta un tuo post che mi fa tornare qui mille volte ..a leggere e rileggere ....e a volra anche un pò con te ...tramite quello che scrivi ....grazie ancora .....

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  4. Mi ha fatto riflettere molto questo che tu dici, si pensa sempre al viaggio della propria vita per raggiungere qualcosa o diventare qualcosa di diverso,in effetti c'è una continua trasformazione di noi stessi, è che...il viaggio è all'interno di noi e siamo in viaggio quando cominciamo a riflettere su noi stessi, ad osservarci e a cercare di comprenderci e forse alla fine ad amarci. In questo periodo della mia vita trovo molto simile al tuo il mio avvicinarmi ai libri, anch'io un tempo leggevo anche tutta la notte se un libro mi prendeva, ora è molto diverso, li ritorno a cercare e certi pensieri mi si rivelano quando li rileggo magari per la seconda o terza volta a distanza di tempo. Ho annotato il titolo del libro di Manitonquat, sembrano succedere a volte cose strane, ma stavo proprio in questi giorni chiedendomi dove avrei potuto trovare scritti gli insegnamenti dei nativi americani ed ecco, trovo qui tutte le indicazioni, sembra proprio che l'Universo ascolti i nostri pensieri. E' importante allora sforzarci per avere solo pensieri di pace e di accettazione amorevole di ciascuno così l'Amore circola. Bellissimi i paesaggi che hai fotografato, sembrano nudi,essenziali,quasi surreali, ma trasmettono al contrario un grande calore e a me anche gioia e poi... fotografare la Bellezza! Grazie, un abbraccio grande Fulvia

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    1. Cara Fulvia, intanto ancora Buon Compleanno! E poi grazie per aver espresso così bene quello che è davvero un pensiero anche mio.Le cose arrivano, quando ne abbiamo bisogno, arrivano.A volte bisogna stare attenti a che cosa si chiede, perché non è detto che poi quello che arriva sia anche un bene, per noi.Per questo occorre essere sempre consapevoli. Già che parliamo di libri, sono sicura che quello che ho iniziato ora ti piacerà: ""Fare pace con se stessi"di Thich Nhat Hanh, sempre di Terra Nuova Edizioni ( a proposito della Consapevolezza).

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    2. Ne ho subito preso nota, grazie!!!

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  5. La tua sensibiltà è troppo "grande" per un mondo cosi' "piccolo".
    Un abbraccio.

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    1. Grazie, ma non esageriamo...il discorso sarebbe lungo...diciamo che anche il mondo è grande ed io sono anche piccola ;)
      Che la sensibilità sia un bene...mah...ogni tanto mi arrivano (sulla zucca) le prove del contrario...ma siccome ho la testa dura... ^__^

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  6. Post ovattato e avvolgente. Foto belliissime , come le tue profonde riflessioni. redcast

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    1. Ciao Red! se sono riuscita a rendere l'atmosfera di quei paesaggi anche con le parole..bene, sono contenta...

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  7. Mi basterebbe un millesimo della tua saggezza, Susanna.
    Anch'io, da un po', ho questo rapporto con i libri.
    Mi son sempre autoaccusata di essere discontinua e abulica, poi mi sono resa conto che son capace di leggere una pagina anche tante volte di seguito, se sento che mi sta insegnando qualcosa di importante per la mia crescita.
    Quando ti leggo sento, forte e chiaro, che devo imparare a volermi bene sul serio, e che tu saresti un'ottima maestra.
    Un grande abbraccio. :**

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    1. Nico Nico...come puoi parlare di saggezza parlando di me?...tu che sei stata tra quei pochi che si sono letti tutto Innerland dall'inizio pur essendoci arrivati molto dopo...
      I Maestri...non ce ne sono, Nico, l'unica cosa da fare è piegarsi..ma solo per raccattare i frammenti dello specchio che eravamo, rimetterli insieme, lo so, si vedono le incollature, restano i segni, ma è l'unico modo che conosco...poi si deve avere il coraggio di guardarcisi dentro...non che ci voglia coraggio per vedere noi, ma per reggere la vista di tutte le incollature, quella ragnatela di ferite..come quelle porcellane...un mosaico di sogni, però.
      Un abbraccio grande a te pure. Belle foto, carissima, io non avevo dubbi...ne aspetto altre...

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  8. Riyueren ciao, sono felice di leggere queste cose, le condivido in toto!!! I libri, se prima facevo quasi a gara con me stessa e vedere quanto tempo ci impiegavo nel leggerlo, ora come te vado lenta, mi fermo, riprendo, rifletto! Non con tutti i libri ma con la tragrande maggioranza si! In questi giorni avevo proprio tra le mani un libro: Racconti di un apprendista sciamano di Plotkin, letto a pezze, interessantissimo!!! I libri, certi passaggi sono sottolineati da me con la matita, perchè amo andare a guardare cosa ho sottolineato quando mi serve per attingere a qualche consiglio........I libri fanno parte di un mio mondo......abbiamo tanti mondi dentro di noi.......è per questo che amo la vita!!! Ti adoro e ti penso.........un abbraccio!!!

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    1. Luisa dolcissima! non conosco quel libro che stai leggendo, ma ci darò un'occhiata in rete...grazie infinite!
      E un abbraccio enorme.Con il pullman credo che andando a Venezia siamo passati anche dalle tue parti...

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  9. le tue foto sono quadri! Bellissime!

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    1. Grazie, Mara!Sono passata da te...vedo che pure tu hai avuto problemi con gli amanuensi del web, i copia incollatori, per capirci, quelli che copia incollano tutto tranne il nome del vero autore...mi dispiace molto...so bene cosa si prova.

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