Non qui. Non qui. Altrove. Sulle mani,
nei solchi delle rughe generose
fra un respiro e l’altro
e nelle piaghe della mia memoria
scriverò quei semi
che hanno per radice ogni silenzio.
nei solchi delle rughe generose
fra un respiro e l’altro
e nelle piaghe della mia memoria
scriverò quei semi
che hanno per radice ogni silenzio.
Tanto non interrompe il giorno il suo fluire:
si trasforma in notte
e notturno continua il suo cammino
(ma prima,nel tramonto, l’alba si dischiude
come un fiore, immensa e profumata).
si trasforma in notte
e notturno continua il suo cammino
(ma prima,nel tramonto, l’alba si dischiude
come un fiore, immensa e profumata).
Riyueren
bellissime immagini e parole, non so dire altro
RispondiEliminaCarissima,non è necessario dire nulla.Mi basta un semplice "ciao" e un abbraccio.<3
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