Il mio respiro e il cuore.
Riyueren
… viene il momento in cui i tuoi giorni cominciano a soffocare: troppe vesti ingombranti, troppi orpelli … abiti … abitudini … d’altri, non roba tua.
Troppe dame di carità, nella tua vita, a farti pesare anche l’elemosina di uno straccio gettato via da chissà chi …
Riyueren
… viene il momento in cui i tuoi giorni cominciano a soffocare: troppe vesti ingombranti, troppi orpelli … abiti … abitudini … d’altri, non roba tua.
Troppe dame di carità, nella tua vita, a farti pesare anche l’elemosina di uno straccio gettato via da chissà chi …
Allora il Viaggio si fa pesante più del previsto. E più del necessario. Il Tempo diventa la tua gabbia. Una gabbia grande, sembra addirittura infinita … ma è sempre una gabbia. Come allo zoo, diventi un animale in mostra: con la scusa di proteggerti, magari anche da te stesso, ti chiudono lì. E buttano la chiave.
Un animale alato non può vivere in gabbia.
Prima che le ali diventino inservibili, devi spogliarti dei giorni altrui, sì, quei giorni che ti hanno fatto indossare e che ti vanno pesanti … e stretti.
Quando resti nudo nei giorni puoi piegare le sbarre del Tempo, anche semplicemente passarci attraverso.
Poi vai avanti: non è che un ritornare ... è a te stesso, che ritorni.
Non importa, il dolore: anche quello è una liberazione.
Il bagaglio è leggero, ora: solo il tuo respiro e il tuo cuore, quelle ali che devi imparare ad usare di nuovo, o per la prima volta.
Fai volare la tua anima!
Poi vai avanti: non è che un ritornare ... è a te stesso, che ritorni.
Non importa, il dolore: anche quello è una liberazione.
Il bagaglio è leggero, ora: solo il tuo respiro e il tuo cuore, quelle ali che devi imparare ad usare di nuovo, o per la prima volta.
Fai volare la tua anima!
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