Non meravigli specchio, la mia assenza:
in altri luoghi rifletto i miei silenzi ...
nei cieli lungo i fiumi e dentro il cuore.
Riyueren
Raccolgo il passo nei frammenti ... finalmente riesco a coglierlo. E questo mio andare diventa un seguire una mappa, un disegno di terre che, per il momento, appartengono a me sola.
Mi si ricompongono orizzonti, qui, nelle mani, ad ogni sguardo, ad ogni passo.
Mi si ricompongono orizzonti, qui, nelle mani, ad ogni sguardo, ad ogni passo.
E mi accorgo che vagabondare può condurre ad una meta e che la vita è stupore continuo e dono meraviglioso e terribile.
Noi persone siamo come acqua: è sempre la stessa, ma è diversamente raccolta, anche a seconda delle stagioni della vita ... sorgenti, ruscelli, fiumi, oceani ... nuvole...pioggia ... pozzanghere, paludi, neve..ghiaccio, goccia ...lacrima.
Dicono che quando l'allievo è pronto allora arriva il Maestro ... e così è stato. Ho scoperto così che i Maestri possono essere due e uno è al nostro interno ... il Maestro esterno serve principalmente per aiutarti a seguire la voce del Maestro che hai nel cuore.
Sto seguendo un sentiero che mi porta a raccogliere i miei frammenti, uno dopo l'altro: mi ci devo specchiare dentro, mi occorre tempo. Sto lavorando con e per le immagini, i miei poveri occhi non riescono a fare tutto: ci rivedremo presto.
Dicono che quando l'allievo è pronto allora arriva il Maestro ... e così è stato. Ho scoperto così che i Maestri possono essere due e uno è al nostro interno ... il Maestro esterno serve principalmente per aiutarti a seguire la voce del Maestro che hai nel cuore.
Sto seguendo un sentiero che mi porta a raccogliere i miei frammenti, uno dopo l'altro: mi ci devo specchiare dentro, mi occorre tempo. Sto lavorando con e per le immagini, i miei poveri occhi non riescono a fare tutto: ci rivedremo presto.