martedì 17 aprile 2012

In front of the Sea

In front of the Sea


L'uomo artiglia la sabbia...ed il mare riporta alla calma
il suo canto: mani d'onda che spianano rughe.
Getto l'ancora in me, io che viaggio lontano.

Artigliando il mio cuore, io scrivo... ho parole a guadare il silenzio.
Non sono, che a volte...e non sono per sempre.

Riyueren


In front of the Sea

In front of the Sea

7 commenti:

  1. Cos'è per sempre amica mia? Certe domande puoi fartele solo davanti al mare, lui riporta le parole da una sponda all'altra, da un sogno all'altro e l'acqua forse è per sempre.

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    1. Caro Enzo...ci credi che davanti a tutto quello che fotografo io mi pongo esattamente come tu dici nei confronti del mare? a volte è per porre domande, a volte è per ascoltare risposte, a volte è per sospendere sia le domande sia le eventuali risposte...a volte è per formulare insieme (insieme a quello che vedo) le domande e le risposte...dal momento che, almeno per quanto mi riguarda, nella fotografia non esistono un soggetto ed un fotografo, ma due specchi..uno lo specchio dell'altro (così dovremmo essere, consapevolmente, tutti noi).Quanto al "sempre" io credo esista ovunque, non soltanto nell'acqua...solo che il mutare di forma (spesso continuo) impedisce ai nostri occhi di rendersene conto.

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  2. Splendide fotografie. Quello che chiamiamo mare è in realtà l'unione "mare-cielo". Impossible vedere il mare senza il suo cielo. ( l'inverso è invece possibile ) Gli occhi corrono lungo la linea dell'orizzonte e poi si perdono nei due mondi , separati da quella linea eppure uniti perchè uno specchio dell'altro. Più nostro il mare, che chiama e chiama.

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  3. tu scrivi

    ho parole a guadare il silenzio

    e io rispondo

    ho silenzio a guardare queste tue parole .....

    ti lascio un grande sorriso .....

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  4. Quante volte capita di " non essere" ma certamente non a te,
    i tuoi sono soltanto respiri per andare lontano, non importa per quanto...
    Un abbraccio.

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  5. @Paolo, ti ringrazio per le parole che mi hai lasciato.Hanno colmato alcune lacune nel mio orizzonte, grazie.

    @Barbara, grazie anche a te: sto usando le parole per attraversare, guadare, il fiume del silenzio che scorre dentro di me.Il tuo sorriso è sempre ben accetto, come le stelline di luce che il sole accende nell'acqua.

    @Eilidh...non riesco ancora ad essere me stessa fino in fondo e so bene che questo mio "esserci" non sarà mai per sempre..è per questo che mi sto spingendo lontano ..pur rimanendo qui...è per respirare, semplicemente per quello.

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  6. begli scatti davvero. il primo mi ha ricordato i panorami aerei di Mario Giacomelli...

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