Guardo...ho quel che sono
Vedo...ho quel che sento.
Il bianco e nero muove sulle ombre
in poche mosse la parola è vinta,
però non perde, si dissolve in luce.
Solo questo in me rimane:
il dolore della forma.
Riyueren
Un viaggio inizia sempre con un movimento dell'anima...lo avevo scritto tempo fa. Un non viaggio, invece... resta solo un movimento dell'anima...è andata così per il mio viaggio premio in Africa. Dopo due mesi di problemi di salute miei, a due giorni dalla partenza ci si è messo anche Sunny, il cane a cui appartengo, insomma, alla fine ho rinunciato.
Ma un non viaggio può diventare un movimento dell'anima straordinario, questo non lo avevo previsto.
Senza allontanarmi da casa ho visto cose, in me... paesaggi che non conoscevo ancora: mi sono persa l'Oceano Atlantico ...e ho finito per trovare oceani nascosti nella mia anima.
Invece di fotografare luci e colori africani ho fotografato luci e colori che dalla mia cucina (sapete, c'è un angolo con una luce così particolare, qualunque oggetto io ci posi acquista una dimensione nuova) finivano al mio interno.
Ho scoperto così quello che è il "mio" modo di viaggiare...in fondo ho sempre sostenuto di avere un'anima nomade.
Una bellissima e profonda riflessione. In fondo, che si vada o si resti, sempre dentro la nostra mente viaggiamo. Magnifiche le foto, chapeau.
RispondiEliminaUn abbraccio...notturno.
Grazie Paolo, alcune foto sono state realizzate in quella che ormai chiamo "la mia scatola magica", c'è chi ha la sfera di cristallo...io ho una scatola di vetro dove accadono cose meravigliose...diciamo che è una fonte d'ispirazione, ecco. ^__^ Ultimamente i miei viaggi si svolgono lì dentro. Abbraccio contraccambiato. :*
EliminaA volte non ci rendiamo conto di quante bellezze abbiamo intorno.
RispondiEliminaAdriano, hai proprio ragione. A volte penso che ce ne siano anche al nostro interno. Magari non sono bellezze nel senso in cui s'intende comunemente questo termine...diciamo "cose", cose da scoprire.
EliminaE sicuramente ci sono anche nelle altre persone...ecco, la fotografia per me è un modo per cercare di far vedere agli altri quello che hanno attorno e anche dentro.
un viaggio come una cosa cambia prospettiva a seconda di come la guardi .....questo dipende da te in primis ..e poi dalla luce che arriva .....che c'è in quel momento ....
RispondiEliminaun'abbraccione susanna....
Barbara, non potevi dare definizione migliore. Del resto è proprio sulla luce che io lavoro...mi servo, o meglio, collaboro con la luce che trovo.Abbraccione...e bacione...a te.
EliminaHo amato tanto questo post. Come le tue foto.
RispondiEliminaSei gentile, ti ringrazio.Sono felice quando quello che fotografo o quello che scrivo riesce a dare un momento felice anche ad altre persone, non solo a me.
EliminaI nomadi si riconosscono a colpo d'occhio, non c'è bisogno di parole, non ce ne sarebbe bisogno ma le tue sono preziose. Sempre e per sempre.
RispondiEliminaGrazie, Enzo. A forza di fare la nomade un giorno verrò a posare la mia anima sulla tua terra...(e spero anche i miei occhi).
Eliminasempre un incanto... un abbraccio.
RispondiEliminaGrazie, MadiS...da te, lo sai, è sempre un incanto tutto.
EliminaDavvero emozionante ,
RispondiEliminaCiao ,un abbraccio
Ivana, grazie, sono felice che ti sia piaciuto.Un abbraccio anche a te.
EliminaYes, that special area in your kitchen, a photographer's dream. Looking at that orange once again, it's so vibrant and tangible, hyper-real and sensual. La tua cucina è un chiostro di luce.
RispondiEliminaun abbraccio
Caro Daniel, devo dire che la mia cucina è proprio come dici tu, un chiostro di luce...non avevo mai pensato di definirla così, ma hai ragione, è vero...è come una luce sacra che rivela l'essenza di ogni cosa su cui va a posarsi. Big Hug a te, mio caro amico lontano.
EliminaBellissime foto, come sempre d'altronde...ma che succede al cagnolino? Abbraccio
RispondiEliminaCiao, Farfalla Leggera! grazie. Sunny ora sta meglio, ma ha avuto un'infezione, forse causata dalla puntura di qualche insetto. Bacioabbraccio ^__^
EliminaRiyueren ciao, stupendo quello che hai scritto, poi di Sanny che appartieni a lui, dolcissima creatura! E' vero abbiamo intorno a noi cose stupende, spesso le ignoriamo proprio ma quando davanti ad un non viaggio, delusione, rabbia?! Peccato, ma tu sai bene Susanna trovare i canali giusti per far si che la tua forza dell'anima e del cuore escano, e inevitabilmente sono splendenti.........grazie.....
RispondiEliminaP.S. perchè Sanny ha quel collare?! Perchè non si gratti dove ha male? Se non sei partita anche perchè stava male lui, credo sia successo qualcosa alle sue orecchie......un bacione dalla bollicina..........Buone feste e buona vita, sei una delle due anime più belle che io abbia incontrato nel virtuale, grazie grazie e grazie!!! Un bacio a Miledy e uno a Sanny e uno speciale a te.....non sò come sono i baci speciali, ma dato con tutto l'affetto mio!!!
La bellezza è negli occhi di guarda , i tuoi occhi ne sono pieni...
RispondiEliminaCiao Riyueren e' troppo che non faccio una capatina nel tuo blog me ne rammarico ma, le cose sono tante da sbrigare giornalmente quindi, si arriva a trascurare i momenti di relax e molto piacevoli come leggerti e vedere le tue belle foto.
RispondiEliminaCome sempre ti faccio arrivare i miei piu' sinceri complimenti , non sei una "donna" comune c'e' del speciale in te...
Spero che Sunny sia in forma, anch'io ho il mio Zim che mi comanda spesso... qualche volta, spesso preciserei, se ne approffitta pure monello!
Colgo l'occasione per porgere a te e Famiglia tantissimi auguri di Buon Natale ed un sereno 2013 colmo di tante tenere e dolci soddisfazioni.
Ciao affettuosamwente.
Silvana