Come foglie in un mondo senza vento
e come onde di un mare senza rive,
così al silenzio andiamo e i nostri occhi
spalancati nel buio di domande
portiamo sulle mani per toccare
quello che non vediamo e sta nel cuore:
che siamo noi il vento e le sue rive.
Riyueren
Ho fotografato i soffioni. Ho cercato di capire quello che hanno dentro, quella capacità di abbandonarsi al vento che forse non è nemmeno fragilità, forse è qualcosa di più grande, forse è coraggio...ma è sicuramente poesia
Ho parlato ai soffioni, anche brontolando, perché non riuscivo a capirne l'essenza. Ma sono stati loro ad arrivare a capire la mia.
Colpita al cuore.
La
Fotografia è una grande maestra, abitua i tuoi occhi a guardare all'interno... e
un'amica: ti aiuta a comprendere quello che altrimenti in te sarebbe oscurità.
Fotografare per ... fare luce.
che sia tramite la fotograsia che sia tramite i propri occhi ...se non spalanchi il tuo cuore non riuscirai mai a vederti ad ascoltarti ....questo dipende sempre se si ha la volontà di guardarti ..perchè se no non c'è nessun mezzo meccanico o proprio che fa in modo di arrivarti dentro
RispondiEliminacome hai scritto sopra ...noi siamo il vento noi siamo le rive ...siamo aria e acqua e fuoco ....semplicemente siamo....
un post che mi rifletto un mondo.....
.....buon w.e riyueren
Ciao Barbara! siccome ti rispondo solo ora (scusa)..a te buon Primo Maggio :)
EliminaOvviamente dev'esserci la volontà,a volte anche il coraggio, di guardarsi dentro.I mezzi sono un aiuto ulteriore.
Per me tra gli scatti tuoi più belli di sempre...ed è una bella gara!
RispondiEliminaCaro Enzo, ti confesso che c'è molto di me in questi scatti recenti, forse è per questo motivo che vi piacciono.
Eliminasono rimasta a bocca aperta, incantata dai tuoi scatti e dalle tue parole che si integrano con una sorprendente sintonia... respiro poesia e vita e amore ogni volta che varco questa soglia... e il respiro diviene più profondo e i pensieri si aprono...
RispondiEliminabellissimo...
Io ho fotografato in uno stato d'animo che non sarei in grado di descrivere...come fossi in un'altra dimensione.
EliminaIf we scattered our Self in the wind, where would we take root? Or, would we be lost, dormant? Would we risk or Self...or, would we discover something beyond Self?
RispondiElimina...are we not the fabric of the Cosmos?
Caro Daniel, il tuo commento aggiunge poesia alle mie parole e anche agli scatti.Come volevasi dimostrare, hai colto l'essenza e l'essenziale della mia visione.
EliminaIl coraggio è una grande dote... a volte occorre lasciarsi andare, farsi trasportare dal vento... ovunque vorrà portarci...
RispondiEliminaLe tue foto sono meravigliose Riyueren.
Un abbraccio grande
Mia cara Betty, tu sì che sei un'anima coraggiosa.Hai tutta la mia ammirazione, lo sai, vero? e anche la mia amicizia.Prego sempre che il vento che ti trasporta sia come un abbraccio. A cui aggiungo anche il mio, ovviamente.Anche per Matteo.
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