Non componevo un video con le mie foto da parecchio tempo. Era notte inoltrata quando ho fatto questo tentativo: realizzare un filmato tutto con le mie fotopoesie.
Avevo gli elementi necessari, ero riuscita persino a trovare una musica, insomma, tutto era a posto, tutto normale.
Ho cominciato a costruire il video poco per volta e ad un tratto mi sono resa conto che, pur nella sua imperfezione, stava diventando qualcosa di diverso.
I singoli componenti, le foto, le parole sulle foto, la musica...le animazioni stesse che via via andavo trovando, i vari tipi di transizioni... non erano il risultato di una semplice unione di elementi... ma un qualcosa di più.
Alla fine mi sono resa conto che stavo ricomponendo non un video, ma dei frammenti: parti di me andate disperse ma soprattutto anche parti di me che non conoscevo e altre che non ricordavo.
"Il Tutto è maggiore della somma delle sue parti".
Hai fatto una cosa stupenda!
RispondiEliminaGrazie, Red! Proprio stamattina ho ritirato dal mio fotografo di fiducia il fotolibro che ho ricavato utilizzando queste e altre fotopoesie, ovviamente un'unica copia, solo per me, che ho composto on line... sembra un libro vero...incredibile.
EliminaSplendido risultato Riyu, hai ragione, messe insieme acquistano forza e spessore, come le note di un canto, come un discorso compiuto...
RispondiEliminaUn abbraccio
Grazie, Eilidh... è anche un modo per abbracciare gli amici.^__^
Eliminacogliere il cammino saltellando da un sasso all'altro...
RispondiEliminaprospettive nuove...
vive.