Una volta, ai tempi di Splinder, festeggiavo sul blog, il mio povero Innerland, il giorno stesso del mio compleanno: foto della torta, candelina (rosa) accesa, spenta (possibilmente con scia di fumo) qualche parola scritta, addirittura una poesia, se ero ispirata... insomma, le solite cose che si fanno.
Quest'anno il mio compleanno me lo sono tenuta dentro, non tanto le foto (quelle le ho scattate subito, come da tradizione) quanto le parole.
Ad ogni anno, che sia compleanno o Capodanno.. o qualche altra ricorrenza che preveda l'annualità dei festeggiamenti (un po' tutte le feste, quindi) io mi ritrovo sempre più silenziosa.
Non è un silenzio sterile, sia chiaro... non è un vuoto, né di memoria né di altro. Se uso il termine "raccoglimento" forse ci vado abbastanza vicina, all'emozione che provo e soprattutto al bisogno che ho di continuare a provarla.
Il silenzio non è che tutto il tempo che mi occorre per decifrare quei segni.
Lo scorso anno ho festeggiato, si fa per dire, con una spalla rotta dopo una caduta lungo tutta una scalinata... poteva andare davvero molto peggio (a proposito di "camminare nella giusta direzione").
Quest'anno niente cadute, ed è già qualcosa.
Ho festeggiato, sì, ma per essere pienamente felice mi occorrono ancora due regali: uno è l'arrivo di Mir, l'altro è l'arrivo di una buona notizia...
No, facciamo tre regali: che Giovanni arrivi da Freiburg per le vacanze natalizie, non vedo l'ora di rivedere mio figlio.
Bene, cinquantasette portati magnificamente, una torta graziosa con l'ombrellino, il figlio che torna, si acquietano i bollori della gioventù e avanza in un fruscio di foglie Sophia, la saggezza. Niente male, niente male. Benedica e auguri...
RispondiEliminaD'accordo su tutto, caro Paolo... ma i bollori della gioventù, se pensi che i miei si acquietino e che io sia una saggia persona... ahimé, nemmeno tra altri 57 anni ... :D ^__^
EliminaAuguri di buon Compleanno !!! perchè per gli auguri non è mai tardi. Purtroppo anch'io non ho avuto vantaggi dal trascorrere del tempo ;-(
RispondiEliminaL'importante è star bene nei propri panni e far partecipare agli altri il nostro benessere. Ti auguro tanti anni di gioia, di luce e di felicità :-)
Grazie infinite, carissima. Certo che per gli auguri non è tardi, mai.Tu scusami piuttosto per la mia "latitanza" da blogspot.Un abbraccio grande.
EliminaGli auguri te li ho fatto su fb, ma te li rinnovo di cuore!
RispondiEliminaChe fa di bello Giovanni a Friburgo?
Ed io ti rinnovo il mio grazie, cara Red.
EliminaGiovannino è in quel di Freiburg im Breisgau dall'anno scorso: frequenta il Master in Liedgestaltung ed ha buone speranze di fermarsi a vivere in Germania.Erano 4 semestri, darà la tesi il prossimo giugno..viene giù solo per le vacanze di Natale e un po' tra luglio e agosto.Certo, ci manca, ma è giusto che segua la sua strada.
This is not in direct response to your meditation here (which I read, as I often do, without stopping to translate the words I don't know, because somehow I still manage to understand and that's what's important). What I'm thinking about is how, two years ago (was it two years ago?) I was so sad to be alone on my birthday, with no cake...and how you encouraged me to buy a slice of cake, at least, and put a candle on top of it. And as my birthday approaches again, I think to myself, "Why does it matter if someone is or isn't with you, Daniel, to celebrate?" I think this year I might even go to a nice restaurant, have a nice meal and finish with dessert. Cake, or no cake, I will give the day to myself.
RispondiEliminaOh yes, I'm also waiting for Mir...your good news...and I hope your Giovanni will arrive safe and sound. <3
Caro Daniel, come sai anche Giovanni ha festeggiato il suo compleanno (lo rifesteggerà da noi, figurati se si perde l'occasione di mangiare due torte).
EliminaRicordo bene quello che ti avevo scritto due anni fa (sono già passati due anni????).
Sono sicurissima che festeggerai alla grande.
Ti abbraccio, amico mio, dall'altro capo dell'oceano. <3 E speriamo che i desideri si avverino.