Io sono l'Ospite.
Dopo un po'
le mie domande puzzano.
Ma se sto in silenzio
a puzzare è il mio sguardo.
Io sono l'Ospite.
Ho ascoltato lacrime,
aggrappata alla nebbia
nel ventre di ogni casa
che ho abitato.
Io sono l'Ospite.
Sono arrivata nuda.
Mi hanno rivestita di parole.
Non erano su misura.
Mi stringevano da tutte le parti.
Me le sono rivoltate addosso.
Si sono viste le cuciture.
" Soltanto sogni - mi hanno detto -
Prenderai freddo".
Erano così ciechi
da mettermi gli occhiali
per vedermi meglio.
Avrebbero preferito lasciarmi nuda
piuttosto che così mal vestita,
documento muto e vivente
della loro amorevole incuria.
Non sapevano che gli stracci
cuciti di sogni e dolore
sono piume calde.
Non credevano
che si potesse volare in ogni stagione.
Riyueren
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