giovedì 14 ottobre 2010

Dreamcatcher



Acchiappasogni (Dreamcatcher)




Gocciola avanti al giorno un mondo inquieto,

Anche dell’alba ormai sa fare scempio.
Spoglia di sogni va la Notte, nuda

Ne insegue il passo l’ultimo lampione.

Delle parole restano i colori,

Mentre il Silenzio ne protegge l’ombra

Su questa pelle dove sorge il sole.

È troppo chiaro il vento sul riflesso

E troppo increspa l’eco del mio sguardo.

Così rimango ad asciugare i giorni

Uno sull’altro,pioggia dopo pioggia.

 Riyueren

 ... è sempre così: più tu insegui qualcosa, più quel qualcosa ti sfugge.

Molto spesso i pensieri non amano le parole, le vedono come guinzagli (e non sempre rispettosi della loro libertà di volo).

Le emozioni, poi, sono come animali selvaggi: scappano via, ma quando meno te l’aspetti, eccole lì, al tuo risveglio, ad annusarti per bene e decidere che sei un innocuo compagno di giochi.


 
... Camminare i sogni per catturare la realtà. Un cerchio non ha inizio né fine, e l'orizzonte s'inchina tra mare e cielo, una curva che guida il tuo sguardo verso l'infinito. Non c'è un dove o un quando, un sopra o un sotto, ma c'è...Tutto.

Al centro ... l'anima, sorgente e oceano insieme.

L'anima, essenza che cattura e a sua volta viene catturata da tutto quello che coglie nel suo interno.

L'Acchiappasogni è una delle porte del silenzio: della sua rete l’anima è il centro, ma anche ogni singola goccia di rugiada che riluce sui fili.


 (E sono rugiada anche i sogni. Ed è sogno l'anima).

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