venerdì 29 aprile 2011

Di labirinti e profumi

Euroflora 2011


Io volo a me, sul vento della sera
Odoroso di acacia e gelsomino:
Un labirinto d'anima il profumo,
Un passaggio invisibile allo sguardo
Che io percorro, all'ombra del silenzio.

È lì nel cuore, dove scorre il fiume,
Dove il ricordo argina le piene,
È solo lì, che quel che è perso resta.

Riyueren 




... volare è spesso faticoso: la leggerezza di una foglia, che non è necessariamente fragilità, può essere apparente.

Se c'è qualcosa di invisibile, questo resta scritto nel mio cuore e nella pagina inferiore della foglia, quella che nessuno vede, quando la foglia si nasconde dal vento per abbracciare la terra.


"Sei sempre nel tuo mondo", mi hanno detto. "in quale?" avrei voluto chiedere. Ho mondi infiniti come i fili d'erba nei prati, mondi sottili come i miei capelli o le mie labbra, quando sorrido.

Sono contenta di essere invisibile: è una posizione molto comoda da cui osservare quello che succede.  

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