martedì 25 dicembre 2012

Christmas is not....

Buone Feste


Christmas is not ... a street full of lights
but only one Light in the darkness.

Christmas is not ... a street full of people in a hurry
but an inner path, maybe lonely, surely a slow, patient and wise walking.

Christmas is not ... a church full of riches and empty of God
but the door wide open in a simple heart full of joy.

Christmas is not ... many expensive gifts under the tree
but a smile, the loving gaze donated every day.

Christmas is not a festival once a year
but every breath of life, in life.

Riyueren


Auguri

In questi giorni di festa, quante parole, anche belle..melodie per le mie orecchie... e quante luci davanti ai miei occhi...!
Difficile riuscire ad ascoltare e a leggere il buio e il silenzio che quelle luci e quelle parole nascondono.

Luci di casa 2

Natale non è... una strada piena di luci: Natale è una Luce, unica, sola, che brilla nell'oscurità.

Luci di casa


Natale non è una strada piena di gente che ha fretta: Natale è un sentiero interiore, forse solitario, sicuramente lento e paziente.Natale è un'attesa... è l'attesa del compimento, di ciò che deve venire... ma certo non rimanendo con le mani in mano: una saggia attesa.

Still...Christmas Light & Colors


Natale non è una Chiesa ricca di tutto e povera di Dio.... non  è un luogo pieno di ricchezze e vuoto di quello che è veramente sacro: la solidarietà, l'accoglienza, la pace, la tolleranza.

Still...Christmas Light & Colors

Natale è la porta spalancata in un cuore semplice e pieno di gioia.

Still...Christmas Light & Colors

Natale non è quel mucchio di regali costosi e inutili sotto ad un albero addobbato ( si spera finto): Natale è un sorriso, Natale è quello sguardo che viene donato ogni giorno.

Buone Feste

Natale non è una festa una volta all'anno: Natale è ogni respiro di Vita, nella vita.

Buone Feste

E non per finire, perché ci vorrebbero ancora parole mentre io ultimamente le sto perdendo per strada (a volte insieme anche alla mia pazienza) alcune immagini per dire che Natale è amicizia: il mio piccolo amico alato che viene a trovarmi anche in mezzo alla neve.

Piccolo amico

Piccolo amico

Piccolo amico


Mio marito ed io gli abbiamo regalato una mangiatoia, così è al sicuro dai gatti.

Pettirosso

Auguri a tutti voi...per il Natale del cuore.

Buone Feste

venerdì 21 dicembre 2012

Con gli occhi di una rosa

Come una rosa


Con gli occhi di una rosa io ti parlo
mentre il silenzio vela le sue spine.

Vede per me, la rosa,il nostro altrove:
intatta sopravvive alle ragioni
che nel mio cuore scava la tua assenza.

Palpita a neve un canto profumato
e del tuo passo serba orma leggera.

Riyueren


Come una rosa


Un fiore non ha voce, un fiore è profumo, o anche solo sguardo.

Come una rosa


Io non assomiglio a questa rosa, a dire la verità: sono molto più simile ad un'erba di campo o ad un fiore piccino, nascosto.
Ma la rosa, guardandomi, mi ha detto delle cose, senza parole, e altre ancora me le ha fatte capire.

Come una rosa

Come si fotografa un fiore? tecnicamente io sono l'ultima persona che può dire come si fa.

Come una rosa


Potrei dire come si guarda, un fiore. E come ci guarda.

Armonia di rosa

Armonia di rosa

Credevo non fiorisse più, questa rosellina: la piantina era, sembrava, secca, avevo dovuto potarla così tanto che c'era solo uno spuntone, nel vaso.

Come una rosa

Ma ha messo le foglie...e sono diventate gialle...l'ho potata di nuovo, l'ho abbandonata nel poggiolo...ho dovuto: dopo averle cambiato la terra mentre era in casa, la cucina pullulava di moscerini...sparita la rosa, anche i moscerini se ne sono andati, quindi...

Poi, ecco che le foglie rispuntano... anche un bocciolo, uno solo...la rosa fiorisce...cade la neve, fa freddo, la riporto in cucina.

Come una rosa

Una fotografia non nasce mai nel momento dello scatto...no, nasce molto prima.

Armonia di rosa

Sono giorni e giorni che guardo la rosa.

Armonia di rosa


L'ho osservata sino a quando non mi ha detto cosa desiderava.
Voleva aiutarmi a capire alcune cose. Cose di me.

Armonia di rosa


Spesso le fotografie sono l'unico modo che abbiamo per vederci come siamo realmente (questo è il mio pensiero quindi è ovvio che sia questo il mio modo).

Come una rosa

Sarebbe bello poterci vedere, poterci specchiare, negli occhi degli altri...ma non sempre si può.

Come una rosa


Allora ecco che può bastare una rosa.
Una rosa che ti guarda.

Come una rosa


E quando tu l'hai fotografata, allora quella rosa non parla solo a te, di te...quella rosa parla a tutti quelli che la vedono: parla di te... e parla anche di loro.

Come una rosa

domenica 9 dicembre 2012

Il Non-viaggio


Leaves



Guardo...ho quel che sono
Vedo...ho quel che sento.

Il bianco e nero muove sulle ombre
in poche mosse la parola è vinta,
però non perde, si dissolve in luce.

Solo questo in me rimane:
il dolore della forma.

Riyueren


Leaves


Un viaggio inizia sempre con un movimento dell'anima...lo avevo scritto tempo fa. Un non viaggio, invece... resta solo un movimento dell'anima...è andata così per il mio viaggio premio in Africa. Dopo due mesi di problemi di salute miei, a due giorni dalla partenza ci si è messo anche Sunny, il cane a cui appartengo, insomma, alla fine ho rinunciato.

Sunny


Ma un non viaggio può diventare un movimento dell'anima straordinario, questo non lo avevo previsto.
Senza allontanarmi da casa ho visto cose, in me... paesaggi che non conoscevo ancora: mi sono persa l'Oceano Atlantico ...e ho finito per trovare oceani nascosti nella mia anima.

Landscape


Invece di fotografare luci e colori africani ho fotografato luci e colori che dalla mia cucina (sapete, c'è un angolo con una luce così particolare, qualunque oggetto io ci posi acquista una dimensione nuova) finivano al mio interno.

Still Life & Light


Ho scoperto così quello che è il "mio" modo di viaggiare...in fondo ho sempre sostenuto di avere un'anima nomade.


Still Life & Light

domenica 11 novembre 2012

Un regalo d'oltreoceano


Scrivo ascoltando la musica di questo video.

Mi hanno fatto un regalo.

Il mio amico Daniel, di Houston (ci siamo conosciuti da pochissimo, complice il tuo blog, caro Enzo) mi ha regalato questo video realizzato da lui (vi consiglio di visitare il suo canale You Tube: Ariodante76, scoprirete un'anima bella dal raffinatissimo gusto musicale e anche visivo).

Non so come Daniel ci sia riuscito, lui non poteva saperlo, ma il Lamento di Didone di Purcell è il mio brano preferito...ha così tanto di me...lo canto o lo accenno ogni volta che ho bisogno di entrare profondamente in me stessa.

Come poi sia riuscito a trovare un legame tra questa musica, la bellezza della voce di Nicolas Spanos, le mie foto, la conchiglia, il mare, una mia poesia, i miei autoritratti...questo resta un mistero, una di quelle meraviglie, quei fili di luce che mi tengono ancorata a questo mondo nonostante le difficoltà.

A questo proposito approfitto per salutarvi. Devo stare un po' lontana dal pc, non sto molto bene.Spero di tornare presto per poi poter partire per l'Africa.

Un abbraccio.A presto.






Daniel ha già realizzato altri due video, sempre utilizzando le mie foto.

Eccoli (solo i link, blogspot non mi permette più di un'anteprima, sembra). Grazie, Daniel.

http://youtu.be/SSXxbwTgp2w     


 http://youtu.be/JFBNwAy_ht4



venerdì 9 novembre 2012

Senza parole

Piccolo amico


Se mi tolgono le parole,
come potrò vedere?

Se poche sillabe mi lasciano al mattino
come potrò cantare?

Se mi tagliano i suoni sulle labbra,
come aprirò la nebbia?

Ecco, poso i miei occhi sopra le mani nude
e così vado, toccando ogni silenzio
rovisto luci ed ombre tra i rifiuti.

Anima mia, che hai fame e sete
ma che non hai la bocca....

Riyueren


Paesaggi


Sono state i miei occhi, le parole... e per molto tempo.

Attraverso le parole potevo vedere quello che accadeva fuori e dentro di me, perché potevo dare un nome a ciò che nome non aveva.


Io vedevo ( e vedo ancora) grazie alle parole scritte.

Gocce


Ma attraverso i suoni delle parole le mie labbra mandano baci al mondo: al mattino per me le parole sono sempre un canto.


Piccolo amico


Con il passare del tempo, purtroppo, le mie parole sono diventate come invisibili e non hanno più una voce, un suono...se non per me.

Mi contano le parole... e le mie sono sempre troppe.


Suoni gialli


Le immagini invece sono più silenziose, danno meno fastidio.

Così sto andando con gli occhi sulle mani, nude, perché non possiedo nulla.

Suoni gialli


Solo le immagini sanno toccare il silenzio, lo trovano anche quando giace tra i rifiuti. Solo le immagini sanno vedere e far vedere, perché lo toccano, quel silenzio con le sue luci ed ombre, che sono così tante...

La mia anima ha fame e sete, ma purtroppo non ha una bocca.

Le sono rimasti gli occhi.


Paesaggi

mercoledì 31 ottobre 2012

Teatrino (Ombre Blu)

Ombre blu


Rimane ai miei occhi qualcosa di bello:
una luce, il riflesso di un'ombra,
il mio nome appoggiato al silenzio.

La bottiglia trafitta dal sole.
Questo povero niente, il mio tutto.

Riyueren


Ombre blu



Fiori di plastica. Nessuno, a quanto pare, li ama. Non amiamo le cose finte, non quando prendono l'aspetto di quelle vere...o meglio, quando pretendono di esserlo nonostante la falsità evidente.


Fiori di plastica



Come se non ci fossero anche persone di plastica...

Ma io preferisco i fiori di plastica, alle persone finte.

Questo perché finalmente ho capito una cosa. A forza di zuccate nel muro, ma ho capito.


Fiori di plastica


Io non sono "venuta al mondo":credevo, fosse così... invece sono venuta in un teatro d'avanspettacolo (quando va bene).

Quando va male, mi ritrovo in un circo dove ci sono funamboli e giocolieri di parole e tanti altri animali a due zampe, anzi, non animali, bestie inferocite...forse perché sono in gabbia (purtroppo solo in senso metaforico, se ci fossero veramente forse farebbero meno danni, a se stessi, agli altri e all'ambiente). 

Un teatro di burattini che credono di essere i burattinai gli uni degli altri.

Mi sono resa conto di non essere, come comunemente si dice,"venuta alla luce": sono finita in mezzo al buio e alla nebbia.


Streghetta


Non resta che procurarmi una torcia e godere lo spettacolo sapendo che purtroppo ne faccio parte anch'io pur non indossando maschere.

Rimango qui, nel circo teatro, perché, non sapendo da dove sono arrivata, non so se mi conviene tornarci. Magari è peggio.


Streghetta


Nessuno però potrà mai togliermi dagli occhi la bellezza che vedo: resta lì, e non è certo una maschera come quelle indossate dagli attori del teatrino che mi circonda.

Qualche volta mi accade di vederla anche nelle persone, la Bellezza, ma sempre più raramente, purtroppo : molto spesso alla fine si rivela di plastica, soprattutto il sorriso.

Finisco per trovarla nelle cose, o negli animali (a proposito, il mio amico pettirosso è tornato, la foto è dell'altra mattina).

Pettirosso



Posso ancora godere della luce che filtra attraverso una bottiglia di plastica.

Ombre blu, sul muro del mio silenzio.

E non è poco. 


Ombre blu