Si sono addormentate, le parole:
è stato un incantesimo del Tempo.
Sulle mie labbra crescono i silenzi
e come rovi sgretolano i suoni.
Dalle macerie nascerà una fiaba
così come dal sonno viene il sogno.
Sarà un racconto di memorie mute:
lo ascolterai nascosto nei miei occhi.
Riyueren
non possono essere mute le memorie .....buon inizio settimana Riyueren
RispondiEliminaCara Barbara..oh se possono esserlo, mute...almeno certe memorie mie...non tutte...
EliminaAvessi un cappello/ me lo leverei/ al suono dei tuoi versi/
RispondiEliminaRiyueren.
Caro Paolo, sei sempre un'anima grande, bella e generosa...
EliminaVorrei poter entrare nella tua fiaba o nel tuo sogno, per vivere e partecipare tutte le cose che i tuoi occhi e il tuo cuore sanno vedere...forse allora questa grande tristezza sparirebbe...
RispondiEliminaUn abbraccio grande.
Ho capito..bisogna che io prepari armi e bagagli come avevamo progettato..e poi ti obblighi ad una full immersion nel mio mondo.Se te la senti... ;)Ci sentiamo presto.
EliminaAttraverso il silenzio nasce la fiaba del nostro essere, un rumore assordante, non fatto di parole ma di memorie, quasi il peso dei ricordi che a volte sembra avvolgerci l'anima come rovi ma dal quale riusciamo ad estrapolarne un sentimento atavico che riunisce in noi l'insieme di eternità.
RispondiEliminaAle, grazie per aver compreso il senso di questo post e per averlo espresso così bene.
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