giovedì 17 novembre 2011

Digitare il Sogno n°2


A Genova c'è una piazzetta nascosta, un luogo un po' magico che forse non tutti conoscono. Prende il nome da un albero antico che cresce proprio lì: è un albero di giuggiole e la piazzetta si chiama Piazza della Giuggiola.

Qui potrei dirvi che vive e lavora una fata, che si chiama Marta
Ogni tanto Giorgio Bassoli e la sottoscritta vanno a portare alla fata le loro cose: a volte sono fotografie, altre volte, come da locandina qui sopra, poesie. E la fata le espone nel suo laboratorio di maglieria.

Questa volta ho cercato di essere meno, anzi, di non essere proprio, tecnologica e fare come Giorgio che non usa il pc, anzi, non ce l'ha proprio.. Ci ho provato: la grafia non è esattamente la mia, ho cercato infatti di renderla un po' più comprensibile, come da esempio (vedi anche post precedente).

POESIE

 Il Sogno è stato "digitato" rigorosamente "a mano".

2 commenti:

  1. si conosco le guggiole ..ne ho due piante nel mio cortile...sono molto buone ....ma per raccoglierle ti prendi tante belle spinate .....se posso ...meno tecnologici si è meglio è ......

    RispondiElimina
  2. Mi trovi perfettamente d'accordo con te..specialmente alla luce degli ultimi avvenimenti. Giorgio l'anno scorso aveva fatto una marmellata spettacolare, utilizzando proprio i frutti raccolti da lui dalla giuggiola della piazzetta. Se vai indietro nei post,novembre 2010 "I giorni della Giuggiola" vedrai che roba...barattoli super casalinghi ^__^

    RispondiElimina